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L'Hall of Fame è l'istituzione che ha il compito di custodire il patrimonio sportivo e la memoria dei giocatori che hanno indossato la maglia dell'Inter.

Nel ruolo di Portiere sono stati eletti, nell’ordine, Walter Zenga, Francesco Toldo, Julio Cesar e Francesco Pagliuca.

E’ di questi giorni l’ufficializzazione del Vincitore dell’Edizione 2022: Ivano Bordon.

E’ stato graditissimo Ospite d’Onore in occasione della presentazione del libro “In presa alta”, scritto con Jacopo Dalla Palma: a Vallesaccarda sabato 10 ottobre 2020 con la partecipazione di 13 Inter Club e a Postiglione domenica 11 ottobre con la presenza di 11 Inter Club.

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Il Coordinamento Campano che già aveva ospitato più volte Gianfelice Facchetti, Federico Javier Meazza, Luigi Maria Prisco, Francesco “Kekko” Moriero con i loro libri, in quell’occasione si strinse attorno a “Pallottola” (definizione datagli da Sandro Mazzola) che difese i pali della Beneamata per 388 partite, vincendo due scudetti (1970/1971 e 1979/1980) e due Coppe Italia (1977/1978 e 1981/1982).

I partecipanti alle due manifestazioni scoprirono che Ivano Bordon non solo era stato un grande giocatore legato ai colori nerazzurri ma che era un Uomo, non divo, colto, serio, disponibile, arguto…

Ecco il motivo per cui, per questa edizione dell’Hall of Fame, molti, moltissimi amici Nerazzurri della Campania hanno votato e fatto votare Ivano Bordon.
Il quale, molto simpaticamente, ha inviato un video-messaggio in cui ringrazia Adriana, Nunzio, Imma, Lello, Emilio e tutto il Coordinamento Campano per la passione con cui hanno scelto lui in quest’edizione, sostenendolo pubblicamente!
E ci si permetta di esternare un’idea che hanno in molti: se fosse stato ancora fra Noi, anche Pasquale Morra avrebbe votato e fatto votare Ivano Bordon!

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Servizio Redazionale