Giacinto Facchetti, un Gentiluomo Vero scomparso sette anni fa: il ricordo
04 mercoledì set 2013
Written by clubcampani in Stagione 2013-2014
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Sono già trascorsi sette anni dalla scomparsa di Giacinto Facchetti, prima bandiera e capitano di Inter e Nazionale poi dirigente e Presidente nerazzurro. L’addio alla vita terrena del Cipe, questo il suo soprannome coniato dal mago Herrera che aveva storpiato volontariamente il nome del terzino da Facchetti a Cipelletti, ha lasciato un vuoto incolmabile fra i tifosi nerazzurri in primis ma anche per tutto il movimento calcistico italiano. Da tutti rispettato per i suoi modi gentili, la serietà e l’onestà, oltre che per le meravigliose doti mostrate da calciatore sul campo, Facchetti è stato vittima – ovviamente dopo la sua morte – di una campagna di fango in merito alla questione calciopoli attraverso la pubblicazione di intercettazioni ritenute irrilevanti ai fini penali ma utili a chi aveva necessario bisogno di rifarsi una reputazione dopo i disastri commessi quando era alla guida di uno dei club storici del nostro calcio.
Ma Facchetti è stato difeso dalle istituzioni, anche se qualcuno all’interno di esse ha comunque provato a mettere in discussione la sua onestà e lealtà sportiva.
Si informano i residenti della Provincia di Bergamo che oggi, alle 18, nel Santuario di Treviglio sarà celebrata una messa in ricordo dell’indimenticabile Facchetti.