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Cammarota_Vittozzii "Quartieri Spagnoli" di Napoli sono una città nella… Città.

Il grande Raffaele Viviani ne parlò in varie occasioni, a cominciare da “Bammenella” (‘e coppe quartiere), portata al successo da Angela Luce, Mirna Doris, Fiorenza Calogero e cantata anche dalla Milanese Ornella Vanoni. I "Quartieri Spagnoli", per molti, sono sinonimo di “zona degradata ad alta presenza camorristica”, ma sono molto affascinanti da visitare, vicoli dove il sole a volte non entra, dove si respira una "umanità" variegata, di uomini, donne e bambini di ogni età, dove sui muri sono affissi immagini di San Gennaro e di Maradona, della Vergine Maria e di Pino Daniele, a testimonianza di una Napoletanità radicatissima.

Non bisogna mai lasciarsi fuorviare dai pregiudizi…

In questo caratteristico luogo a ridosso dalla centrale Via Toledo c'è "Cammarota Spritz" di Armando Cammarota in Vico Lungo Teatro Nuovo N.32.

Il suo notissimo locale ha avuto una decisa trasformazione: da "vini ed olii" in un must dell'happy hour. Le botti capovolte fungono da tavolini, situate all'interno e all'esterno di questo particolare punto di riferimento per molti..

Nella vineria vecchio stile, piccolo locale sempre sovraffollato (tanto che la gente si riversa all’esterno occupando completamente la strada antistante), Armando  serve spritz, digestivi, vini e spumanti ad un pubblico molto variegato: turisti, studenti, abitanti del quartiere, spettatori del vicino "Teatro Nuovo", avventori della rinomatissima "Trattoria Nennella".

Armando, infatti, con cordialità e allegria vi accoglierà nel suo regno per offrirvi un bicchiere di Fiano, di "Lacrima Christi", di Falanghina o di Aglianico; non solo, potrete comprare bottiglie di vino e qui il vuoto è davvero a rendere, così come si "usava" una volta…. Vedrete che riportando la bottiglia vuota  Armando vi farà una piccola attenzione! Anche perché i prezzi sono ottimi, anche per vini di diverse zone al calice e per l'aperitivo che è accompagnato da tarallini e patatine.

Ma la cosa che mi ha colpito la prima volta che ho varcato la soglia del negozio sono state altre cose, nascoste ma ben visibili a tutti: l'immagine di Josè Mourinho, la statuetta di Javier Zanetti, la foto di Armando con il Capitano!

Ma allora Armando è dei nostri? Si, Armando è Interista! Ecco perché gli ho regalato il gagliardetto destinato agli Iscritti degli Inter Club per l'Anno Sociale 2016/2017 e due portachiavi della serie "Baffo d'Oro" della Birra Moretti (di cui sono stato Testimonial nel 2000!).

Fra i 7 baffi "d'Oro", ovviamente, non potevano mancare Sandro Mazzola e Beppe Bergomi, autentiche bandiere dell'Inter…

A Voi Interisti il mio consiglio di andarlo a trovare, perché no?
a nome di Emilio Vittozzi

Cammarota_Vittozzi