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Relazione 1ª Riunione Regionale inter club Campani 2015/2016Ottaviano, 27/09/2015 – All’apertura dei lavori la Coordinatrice ha ringraziato il club di Ottaviano in toto per la consueta cura e sollecitudine con la quale il presidente Mariano Visone  ed i  consiglieri Giovanni Alaia/tesoriere,  Avino Tommaso/vice presidente, Salvatore Duraccio/consigliere, Gabriele Gagliardi/consigliere, Orgitano Luigi/consigliere, Saviano Michele: segretario/addetto stampa hanno predisposto l’evento.

Ha ringraziato tutti i convenuti, in rappresentanza dei club di: 
Acerra, Arzano, Avella, Capodrise, Cardito, Casaluce, Caserta, Casoria, Giugliano, Napoli, Nola, Ottaviano, Penisola Sorrentina, Portici, S. Giorgio, Torre Annunziata, Atripalda, Baronia, Montella, Solofra, Benevento, Montesarchio, Piedimonte Matese, Vairano Patenora, Cava Nerazzurra, Pontecagnano e Salerno

27 Club su 51 (alcuni club erano assenti giustificati) ed ha ribadito quanto già annunciato all’ultimo Raduno regionale e cioè che quest’anno si proseguirà con riunioni provinciali fino alla 2ª riunione regionale di Marzo 2016 ed al 31° raduno di maggio/giugno 2016 che si terrà  nel Salernitano ed i cui club si incontreranno il 25 ottobre p.v. a Pontecagnano (SA).

Ha accennato che partendo dal Raduno di Giugno troviamo subito come attività il ritiro estivo della Squadra, dove alcuni soci di Salerno, Manocalzati e Napoli hanno partecipato nel giorno prescelto.

Di seguito la Coordinatrice ha voluto rileggere nei punti salienti quel Programma che viene sottoscritto ogni anno dai presidenti ma di cui, spesso, non si legge il contenuto……. ma non solo, nell’occasione ha anche voluto rileggere la Relazione post Raduno del 2 giugno u.s. per ribadire alcuni concetti e decisioni prese, in quanto, ancora una volta si è costatato che alcuni non avevano prestato attenzione alla relazione suddetta.

per quanto riguarda il programma i punti sottolineati sono i seguenti:

In apertura si fa riferimento ai principi di etica sportiva a cui l’Inter si ispira e quindi a tutti i principi morali a cui ogni club dovrebbe attenersi , compreso il convocare assemblee soci, compilare il Bilancio, indire quando necessario le elezioni che sono segnali di trasparenza e democrazia in seno ad ogni club.

Ha sottolineato la necessità di evitare adesioni di 1 o 2 soci per volta , la necessità di inviare al Centro Coordinamento (anche tramite il coordinatore) i moduli /liberatorie dei nuovi soci (la Coordinatrice è certa che molti club non l’hanno mai fatto ed il Centro sembra non sia in grado di controllarlo..) , la necessità di inserire i soci compilando tutte le voci necessarie tra cui mail e numero telefono, la necessità di rilasciare al socio ricevuta di quanto versato e del kit ritirato, la necessità di controllare quanto ricevuto,  l’indispensabilità di esporre lo striscione allo stadio  qualora ne sia stata fatta richiesta e che  soprattutto per quanto riguarda le tessere club occorre segnalare subito eventuali errori ed infine l’indispensabilità di buoni comportamenti nei confronti di altri club, del CCIC e di Inter  istaurando con tutti rapporti di rispetto e collaborazione. Indispensabile anche la tenuta dei libri sociali (libro cassa, libro soci, libro riunioni ed assemblee) da questo si evince che in un club non possono operare solo una o due persone ma occorre un impegno ed un lavoro corale. 

Nel programma è segnalato l’indirizzo IBAN dell’F.C. INTERNAZIONALE per i versamenti (quote e biglietti)….. periodicamente la Coordinatrice viene contattata in varie modalità per questa richiesta….. basterebbe appuntare tale IBAN in qualche agenda, smartphone o altro…..

Infine la Coordinatrice ha ricordato che la natura dei club, da Statuto, è apolitica, aconfessionale e senza scopi di lucro.

Per quanto riguarda la Relazione Finale 2014/2015 la Coordinatrice è ritornata su alcuni punti salienti: 

“Come ci ha detto e scritto a volte Emilio Vittozzi nei nostri club si possono organizzare oltre alle trasferte,  tornei di calcio, calcetto, carte, calciobalilla, scacchi, dama, mostre di pittura, scultura, fotografia, donazioni di sangue, momenti spirituali, gite fuori-porta, visite ad ospedali , ospizi, orfanatrofi, case di riposo, proiezioni di film con cineforum, serate danzanti, presentazioni libri, cene , pranzi e via dicendo…. Se non si è in grado di organizzare nessuna di queste cose in una stagione in cui la squadra non fa risultato, il club muore…. non troviamo scuse  come il difficile momento economico (si investono soldi per scommesse e fantacalcio perché no per il Club ??) o sul pessimo periodo  della squadra o sul “se non ci sono io non viene nessuno”. Occorre avere salute, passione e tempo…. salute perché è stressante, passione perché senza  non si realizza nulla, tempo perché di tempo da perderne ne occorre tanto e spesso il tempo speso non si rapporta ai risultati, ma qualche risultato lo si otterrà sempre. Talvolta è meglio passare la mano che perseverare nell’agonia di un club senza attività e/o senza vita sociale”.

Giusto che si organizzino trasferte! Dal Salernitano non si riesce a far partire un pullman da anni… il pullman costituisce il mezzo più economico per portare i tifosi a Milano, giusto anche fare trasferte da elite se si preferisce il treno ed il pernottamento, però poi non lamentiamoci se abbiamo visto fiorire il nuovo business di privati che tramite i social network (facebook ecc.) organizzano trasferte al solo scopo di lucro. 
Purtroppo per queste persone non è difficile accaparrarsi biglietti, tramite il sito, con la TdT, nelle agenzie compiacenti ecc., ma siamo noi che abbiamo il grande privilegio di richiederli tramite il sito ccic.inter.it e per le partite non di cartello ora possiamo anche stamparli direttamente e siamo noi che abbiamo il privilegio di conoscerci ed essere amici con una tessera che è segno di “reale” appartenenza.

ospitalità in tribuna:
Quest’anno l’ospitalità è prevista per Inter-Napoli dell’8 maggio 2016. I club prescelti al momento sono Pesco Sannita e Cava Nerazzurra, che fin dall’estate hanno lavorato tantissimo per le adesioni raggiungendo un buon numero di iscritti, si impegnano molto per la vita sociale (soprattutto Pesco Sannita) e per l’organizzazione di trasferte. Anche Cardito è in lista perché al di la di polemiche e contraddittori è un club di giovani, con una propria sede e che lavora molto per le trasferte. 

Organizzare trasferte non è un’attività illecita se lo si fa soprattutto per sostenere le spese del club e si cimenta chi è in grado di farlo, quindi se un club ne ha le capacità è inutile mugugnare, spetta al Coordinamento regionale controllare ed assicurarsi che tutto venga svolto nella famosa visione etica di un club.

Per gli altri 2 Inter club ospiti (sempre 2 per club) la Coordinatrice prenderà una decisione alla chiusura della campagna tesseramento club. Forse anche per Napoli-Inter ci sarà una sorpresa (incontro per 100 soci) ma al momento nulla è stato comunicato.

adesioni:
Dal Centro Coordinamento abbiamo ricevuto circa 4800 “ Member Kit”. Una parte dei rimanenti verranno rispediti presto a spese del Coordinamento per liberare il “deposito” di Casoria

Alla data in cui si stila questa relazione i soci attivi sono 2.400 senior e 204 junior, 37 i club attivi, 14 ancora i non affiliati …

Si è passati poi al bilancio, la Coordinatrice ha ancora una volta spiegato che dal 1992 al 2010 il Coordinamento affrontava le spese caricando la richiesta biglietti di qualsiasi partita, prima con 1.000 lire poi con 1 euro, dal 2010 si decise di non caricare più i biglietti delle partite non di cartello e di applicare il 5% in più solo sulle richieste di cartello. Fino al 2010 le spese venivano forfettariamente calcolate in 30,00 € mensili, dopo il 2010 vengono specificate, calcolate e trattenute con maggior precisione (spostamenti, spese postali, eventi ecc.). 

Lo scorso anno sociale non sono stati applicati ricarichi sui biglietti (viste le lamentele sugli aumenti) e le entrate quindi sono pervenute soltanto dai pullman organizzati dal Coordinamento stesso. Non si poteva proseguire in questa situazione, in quanto a sovvenzionare il Coordinamento erano solo coloro che usufruivano del pullman del Coordinamento. Pertanto come proposto e accettato dia club presenti nella riunione del Raduno Regionale, da questo anno i club versano 1 euro di partecipazione per ogni socio senior. Le spese vengono comunque, come sempre, rendicontate (i bilanci degli ultimi anni sono visibili sul sito del Coordinamento www.clubcampani.it ). Dispiace che tale decisione sia capitata in un anno in cui anche il Coordinamento Nazionale ha praticato l’aumento delle quote di affiliazione (€.10,00 i junior ed €.18,00 gli adulti) ma i club tutti potranno notare miglioramenti nelle consegne , nei regali ai club meritevoli ed ai collaboratori, potendo contare su un fondo più appropriato ed a cui tutti partecipano!! 
La Coordinatrice ha anche deciso che, ad esempio, per i Raduni in cui il club locale approntava il dono per ogni club ed il Coordinamento Campano per ogni partecipante, da quest’anno sarà il Coordinamento a fronteggiare ogni spesa degli organizzatori del Raduno.

Per quanto riguarda invece i pullman del Coordinamento, detratte le dovute gratuità (1 per ogni 10 partecipanti, coordinatore e collaboratori) l’incasso sarà suddiviso tra tutti i partecipanti, attribuendolo al club di appartenenza. Infatti, ad esempio per la trasferta del derby sono state accantonate €.160,00 e alcuni club hanno ora un “tesoretto” chi di 7,00 euro ma anche chi di 35,00 euro……. 

Esentato dal versamento della quota contributiva il club di Casoria che da luglio funge da deposito dei 4800 Member Kit (sciarpe).

Per quanto riguarda la biglietteria nonostante le lamentele sull’aumento dei biglietti e sull’abbandono da parte di F.C. Internazione della buona pratica di fissare i prezzi per fascia partita dall’inizio dell’anno,  non possiamo non  sottolineare che abbiamo avuto miglioramenti sulla qualità dei biglietti, promozioni per i soci sul prezzo biglietto per alcune partite ed in tutte su alcuni settori, la possibilità di ottenere la TdT tramite il CCIC, la stampa delle tessere club direttamente presso il CCIC, l’ingresso in campo per tanti bambini  e  ottime promozioni sugli abbonamenti e la speranza è che la nuova dirigenza dia sempre maggior risalto ai tifosi organizzati, patrimonio di qualunque Società Sportiva.

Francesco Egido, Vice Presidente dell’Inter club Caserta, nell’occasione,  ha voluto condividere nel finale,  con tutti i presenti , la torta per il suo 29° compleanno ed un brindisi finale per il campionato ormai in corso. 
Un sentito grazie a Raffaele Capuano che ha curato la distribuzione dei Kit Member e l’incasso per il pagamento biglietti Inter-Juventus con la consueta attenzione e precisione coadiuvato da alcuni soci dell’I.C. Casoria.

Adriana De Leva – coordinatore regionale